L’autismo è una sindrome comportamentale, espressione di un disordine dello sviluppo cerebrale, risultante di processi biologicamente e geneticamente determinati.
L’autismo altera complessivamente la crescita del sistema comunicativo, verbale e non verbale, e i meccanismi che orientano e organizzano l’interazione sociale e la vita di relazione; implica inoltre disturbi del comportamento, limitazioni degli interessi, attività ripetitive e stereotipie.
La conseguenza di queste alterazioni è la comparsa di una disabilità che si configura come permanente in quanto accompagna il soggetto nel suo ciclo vitale, anche se le caratteristiche del deficit sociale assumono una espressione variabile nel tempo.